la SOSTENIBILITÁ,
sfida e opportunità per la filiera elettrica

24 Novembre 2023, Milano

Un percorso che porta alla sostenibilità

Il convegno di FME sulla sostenibilità rappresenta un momento cruciale per il settore della distribuzione elettrica in Italia. Come Federazione Nazionale che raggruppa i principali distributori del Paese, con una quota di mercato dell’85%, la FME ha un ruolo chiave nel delineare il futuro del settore. Fondata nel 1970, la FME ha attraversato decenni di cambiamenti strutturali nel mercato elettrico, diventando il punto di riferimento per la distribuzione di materiale elettrico. Tuttavia, il mondo sta affrontando una continua evoluzione, con stravolgimenti che richiedono una nuova sfida per il settore.

La trasformazione verso un modello di business più sostenibile e adattato alle nuove esigenze e priorità emergenti è inevitabile. Il futuro mercato si baserà su energie pulite e prodotti a basso impatto ambientale, promuovendo una governance trasparente e sostenibile. Ciò comporterà una nuova etica del lavoro, orientata alla tutela dei diritti umani e alla promozione della diversità di genere, con un’effettiva integrazione nel business. L’innovazione tecnologica, compreso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, guiderà questa trasformazione, rendendo fondamentale per il settore della distribuzione elettrica l’adattamento a questi nuovi aspetti per rimanere al passo con i tempi e affrontare con successo le sfide del futuro.

Ezio Galli rivela le prospettive della FME sulla sostenibilità energetica

Durante la Convention FME sulla Sostenibilità, Ezio Galli, Presidente della FME, ha accolto i partecipanti ringraziandoli per la loro presenza. Ha espresso gratitudine anche verso le associazioni presenti, sottolineando l’importanza del loro contributo. Ha quindi presentato il recente rinnovo delle cariche sociali di FME, evidenziando l’entusiasmo e la determinazione del nuovo consiglio nel realizzare gli obiettivi della federazione.

Ha anticipato le proiezioni per il futuro, prevedendo una crescita modesta del mercato elettrico e affrontando temi cruciali come lo sviluppo del sistema di statistiche SVETIM e la compliance normativa.

Ha evidenziato l’impegno della FME nel promuovere la sicurezza degli impianti elettrici, annunciando piani per collaborare con altre associazioni del settore.

Infine, ha discusso della necessità di corsi di formazione per migliorare la trasmissione di dati e documenti tra la FME e i produttori. Ha sottolineato l’importanza della formazione per gestire in modo efficace la comunicazione e ha manifestato l’intenzione della FME di promuovere iniziative educative per soddisfare le esigenze del settore elettrotecnico.

Paolo Ferrari: affrontare le sfide come opportunità nel settore elettrico

Paolo Ferrari, Vicepresidente di FME, ha fatto un’analisi approfondita del mercato elettrico, evidenziando un notevole aumento del valore. Ha sottolineato che, sebbene questo aumento non sia riflesso nei volumi, rappresenta comunque una sfida per il settore. Ferrari ha espresso preoccupazione per la percezione di crisi nel settore elettrico, ritenendo che sia un approccio sbagliato data la prospettiva senza precedenti che si prospetta nel settore. Ha enfatizzato l’importanza di affrontare le sfide attuali come opportunità di crescita e sviluppo, proiettando uno sguardo ottimista verso il futuro.

Ha invitato i partecipanti a considerare il cambiamento normativo come un’opportunità per rivedere e ottimizzare i processi aziendali, rafforzando così la posizione del settore elettrico sul mercato.

Ferrari ha esortato alla collaborazione e alla sinergia all’interno del settore elettrico, sottolineando l’importanza della qualità delle relazioni e delle azioni reciproche. Ha sottolineato il ruolo cruciale della distribuzione elettrica nel garantire un approvvigionamento stabile e sicuro di energia per il paese, invitando tutti i partecipanti a lavorare insieme per affrontare le sfide future e per definire una nuova e migliore collaborazione all’interno del settore.

Il video completo della Convention

Le parole di Ezio Galli, Presidente FME

Dopo la nostra recente convention sulla sostenibilità del 24 Novembre, devo dire che sono davvero soddisfatto dell’evento. Come consiglio, abbiamo investito un grosso impegno nella preparazione, e devo dire che è andata molto bene. Affrontare questi eventi non è affatto facile, ma il risultato è stato positivo.

 Dobbiamo dare una scossa alla filiera e lavorare insieme per portare la sostenibilità a valle. Il successo della convention è solo l’inizio. 

Abbiamo toccato diversi temi durante la tavola rotonda, spaziando dagli obiettivi di sviluppo sostenibile ai Big Data. È stato un percorso ampio e ricco di spunti interessanti. Voglio sottolineare che abbiamo voluto inviare un segnale forte all’intera filiera, anche se purtroppo mancava una parte di essa durante l’evento. Il Professor Noci ha lanciato alcuni segnali forti, e devo ammettere che, francamente, sono d’accordo con alcune delle sue osservazioni. Abbiamo cercato di dare una scossa alla filiera, di far comprendere che dobbiamo muoverci su questi temi in modo coordinato. Mancava una parte della filiera, ma era comunque importante iniziare a dare segnali ai produttori.

È chiaro che questi temi dovranno essere implementati nelle nostre attività, e probabilmente comporteranno un cambiamento nelle nostre strategie di vendita. Voglio sottolineare che tutti i distributori, indipendentemente dalle dimensioni, devono iniziare a interessarsi a questi temi. Cosa significa? Significa che dovete trovare le risorse e cercare il supporto di società specializzate per affrontare al meglio la sostenibilità.

Ho ricevuto pareri positivi da molti fornitori, anche se alcuni hanno notato che siamo stati un po’ “forti”. Ma è quello che volevamo fare: dare una scossa. Ora, quello che dobbiamo fare è lavorare insieme. La federazione continuerà su questa strada, magari collaborando con ANIE per trovare una strada comune.

Durante l’evento, abbiamo lanciato segnali e richieste al mondo della produzione. Ora dobbiamo portare questa cultura della sostenibilità a valle. Capisco che per le grandi industrie sarà relativamente più facile, ma per gli artigiani è più complesso. Dobbiamo trovare un modo per portare a valle tutti questi concetti e temi. Quindi, il mio consiglio per voi è lavorare insieme, perché la sostenibilità è un percorso che dobbiamo affrontare tutti insieme. La convention è stata un successo, ma adesso dobbiamo metterci al lavoro.

Le parole di Paolo Ferrari, Vicepresidente FME

Dopo la nostra recente convention sulla sostenibilità, sono felice di constatare che molti hanno definito l’evento come il migliore degli ultimi anni. Questo risultato è frutto di un programma che ha preso forma all’inizio dell’anno con l’elezione del nuovo consiglio, dimostrando una coerenza che reputo fondamentale.

Siamo di fronte a una grandissima opportunità: se non ci occupiamo del nostro futuro, il futuro si occuperà di noi

La convention è stata descritta come “disruptive”, e ciò significa che abbiamo voluto presentare scenari prospettici legati alle nuove norme in modo un po’ diverso dal solito. Come ho sottolineato più volte, non intendevamo generare paura, ma stimolare un ragionamento profondo. Viviamo un momento storico unico e dobbiamo affrontare le sfide con una mentalità aperta.

La mia soddisfazione deriva anche dalla consapevolezza che, come distributori, dobbiamo adattarci a un cambiamento che non è necessariamente nel nostro DNA. Le nuove norme non sono solo vincoli tecnici, ma ci impongono di ripensare il nostro modo di agire. Tuttavia, voglio chiarire che questo cambiamento non deve essere visto come una minaccia, ma come un’opportunità.

Abbiamo presentato scenari perché crediamo che dietro a questa sfida ci sia una grandissima opportunità. Il mondo intorno a noi cambia costantemente, e dobbiamo considerare questo cambiamento come un’opportunità di sviluppo. L’Europa ci chiede un approccio sistemico, una visione di filiera, e dobbiamo rispondere collettivamente.

La rendicontazione obbligatoria dal 2025 coinvolgerà tutti, e come federazione ci impegniamo a supportare i soci in questo percorso di adeguamento. L’unione fa la forza, e la nostra federazione mira a sostenere i soci in questa novità che coinvolgerà tutti.

In un momento in cui l’elettrificazione sarà protagonista nei prossimi 10-15 anni, dobbiamo iniziare a sederci tra le parti e a discutere su come possiamo definire le impostazioni migliori per affrontare il futuro. Questo è solo l’inizio, e ora inizia la parte interessante: passare all’azione e costruire insieme il nostro futuro.

Le parole di Giuliano Noci, Prorettore Politecnico di Milano

La partecipazione di Giuliano Noci, Prorettore del Politecnico di Milano, alla Convention FME, ha evidenziato con chiarezza i messaggi fondamentali che convergono verso un’impostazione positiva, sebbene condizionata dal contesto in rapida evoluzione. In un panorama dove l’attenzione per le tematiche ambientali, l’efficientamento energetico e la trasformazione digitale sono in costante aumento, distributori, produttori e installatori devono adattarsi ai cambiamenti nei bisogni degli amministratori condominiali, delle aziende e delle famiglie. Questa trasformazione offre opportunità significative, soprattutto per i distributori che possono trasformare il loro ruolo da meri fornitori di prodotti a consulenti degli installatori, capaci di risolvere bisogni specifici.

Un secondo punto chiave sottolineato da Noci è la necessità di una maggiore integrazione tra il mondo della produzione e quello della distribuzione. Per cogliere appieno le opportunità offerte dai cambiamenti in atto, è essenziale unire le forze e creare sinergie tra i diversi attori del settore.

Solo attraverso una collaborazione più stretta e una migliore comprensione reciproca delle esigenze e delle capacità di ciascun partner, sarà possibile massimizzare il valore per tutti gli attori coinvolti.

Noci sottolinea l’importanza prioritaria di investire nella crescita delle competenze dei manager e dei tecnici del settore. Questo implica un impegno costante nel fornire formazione e sviluppo professionale per affrontare efficacemente le sfide e sfruttare le opportunità del mercato in continua evoluzione. La consapevolezza che l’acquisizione e il miglioramento delle competenze siano fondamentali per rimanere competitivi nel lungo periodo è un elemento chiave che determinerà il successo delle imprese nel settore.

Le voci della Convention: gli Speakers

una tavola rotonda per far emergere soluzioni concrete

Maurizio Melis - Scrittore di scienza e innovazione Conduttore di Radio24

Maurizio Melis

Scrittore di scienza e innovazione Conduttore di Radio24

Ezio Galli - Presidente FME

Ezio Galli

Presidente FME

Paolo Ferrari - Vicepresidente di FME

Paolo Ferrari

Vicepresidente di FME

Sergio Novello - Presidente Sonepar Italia

Sergio Novello

Presidente Sonepar Italia

Silvana Carcano

Founder di Ethycon, sostenibilità, Docente per 24 Ore Business School, Consigliere di Amministrazione di Amat Milano

Giuliano Noci - Ordinario di Strategia e Marketing del Politecnico di Milano, Prorettore del Politecnico di Milano

Giuliano Noci

Ordinario di Strategia e Marketing del Politecnico di Milano, Prorettore del Politecnico di Milano

Angelo Baggini

Professore Università di Bergamo e consulente internazionale nel settore elettrico-energetico

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