Lo Stato degli Impianti in Italia:
Sicurezza, Efficienza e Futuro tra Edilizia e Industria

23 Maggio 2025, Milano

La tavola rotonda, organizzata da FME con la partecipazione di esponenti istituzionali, esperti tecnici e associazioni del settore, ha affrontato il tema dello stato degli impianti elettrici in ambito residenziale, commerciale e industriale. Al centro del dibattito: sicurezza, aggiornamento normativo, digitalizzazione e sostenibilità dell’infrastruttura elettrica nazionale.

TITOLO

Coordinamento dei lavori:
Lorenzo Borga, Giornalista, Sky TG24

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La politica riconosce l’urgenza degli impianti

Saluti istituzionali e visione politica:
On. Giulio Gallera, Presidente Commissione Speciale PNRR – Regione Lombardia

Giulio Gallera ha presentato una riflessione articolata sul ruolo delle istituzioni nella gestione delle trasformazioni energetiche, con particolare attenzione alla qualità degli impianti elettrici. Ha ammesso che prima del coinvolgimento con FME non era realmente consapevole della gravità della situazione impiantistica italiana. Pur riconoscendo che molto è stato fatto sul fronte della transizione ecologica, Gallera ha denunciato il fatto che l’adeguatezza e la sicurezza degli impianti elettrici siano stati finora del tutto ignorati dal dibattito politico. Il suo intervento ha sottolineato la necessità di costruire una narrazione condivisa tra mondo tecnico e mondo politico, così da portare sul tavolo delle istituzioni una visione integrata che tenga conto della sostenibilità, ma anche della sicurezza e dell’efficienza infrastrutturale. Gallera ha invitato il settore a proporre soluzioni praticabili e sostenibili, anche sul piano finanziario, in modo da non scaricare i costi sugli utenti finali. Ha lanciato la proposta di un lavoro congiunto per elaborare strumenti normativi e incentivi per l’adeguamento degli impianti esistenti. Il suo impegno è stato chiaro: farsi promotore presso la Regione Lombardia di una sperimentazione concreta, che possa poi essere replicata a livello nazionale. 

Dalla tavola rotonda sono emerse le seguenti richieste al mondo politico: 

  1. Censimento degli impianti elettrici in Regione Lombardia come progetto pilota per misurare lo stato reale delle abitazioni. 
  2. Obbligo per gli amministratori di condominio di richiedere dichiarazioni di conformità o manutenzioni certificate. 
  3. Campagna nazionale di comunicazione pubblica (sulla scia della sicurezza stradale o lavoro) per promuovere la cultura della sicurezza domestica. 
  4. Sistema di classificazione degli impianti (sul modello delle etichette energetiche).
  5. Premialità/incentivi per imprese e cittadini che aggiornano e certificano gli impianti, anche nel contesto dei bonus edilizi.
  6. Ruolo attivo delle assicurazioni: premi più bassi per chi ha impianti certificati e controllati.
  7. Norme di formazione per progettisti e manutentori, mirate e obbligatorie (crediti formativi qualificati).
  8. Un piano nazionale di comunicazione sistemica che coinvolga tutta la filiera: produttori, distributori, installatori, progettisti, amministratori e consumatori. 

FME accende i riflettori su futuro degli impianti elettrici in Italia
Tavola Rotonda “La salute degli impianti elettrici in Italia” – Milano, 23 maggio 2025

Milano, 23 maggio 2025 – Si è tenuta oggi, presso l’Hyatt Centric Milan Centrale, la tavola rotonda organizzata da FME – Federazione Nazionale Grossisti Distributori Materiale Elettrico, dedicata a un tema cruciale ma troppo spesso trascurato: lo stato degli impianti elettrici nel nostro Paese.

L’evento ha visto la partecipazione di istituzioni, tecnici, rappresentanti dell’industria e stakeholder della filiera elettrica, con l’obiettivo di avviare un confronto sistemico su un tema centrale per la sicurezza, l’efficienza energetica e la transizione ecologica.

Ad aprire i lavori è stato Ezio Galli, Presidente di FME, affiancato dall’intervento istituzionale del Consigliere Regionale Giulio Gallera, che ha riconosciuto l’urgenza di affrontare l’adeguamento degli impianti elettrici come prerequisito per una vera transizione energetica: “La qualità degli impianti è un tema strategico. Dobbiamo affrontarlo con strumenti intelligenti e sostenibili, anche dal punto di vista economico.”

Secondo i dati presentati, oltre il 60% degli edifici italiani è stato costruito prima del 1980, molti dei quali non sono adeguati alle esigenze energetiche odierne. Il 30% degli incendi domestici ha origine elettrica, ma ancora oggi non esistono obblighi normativi stringenti per la manutenzione o il controllo periodico degli impianti nelle abitazioni.

Dai Vigili del Fuoco a IMQ, dagli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano a Prosiel, è emersa una visione condivisa: senza un’infrastruttura elettrica moderna, digitale e sicura, non c’è sostenibilità possibile.

Tra le proposte operative emerse dalla tavola rotonda:

  • Censimento degli impianti elettrici
  • Obblighi per gli amministratori di condominio
  • Campagna nazionale di comunicazione pubblica
  • Sistema di classificazione degli impianti
  • Premialità/incentivi per imprese e cittadini
  • Ruolo attivo delle assicurazioni
  • Norme di formazione per progettisti e manutentori,
  • Un piano nazionale di comunicazione sistemica

 

“Il settore impiantistico vale oltre 200 miliardi di euro, ma è ancora invisibile al legislatore. È ora di cambiare passo”, ha dichiarato Paolo Ferrari, Vicepresidente FME. “Serve un patto di filiera e un piano nazionale di comunicazione che coinvolga istituzioni, media e attori del mercato.”

In chiusura, Giulio Gallera ha espresso l’impegno del Consiglio Regionale Lombardia a portare il tema all’attenzione delle istituzioni: “Avvieremo un confronto con le associazioni per definire linee guida concrete. La sicurezza e il valore degli immobili passano anche dalla qualità degli impianti elettrici.”

FME rilancia dunque la sfida: rendere l’Italia un Paese elettricamente sicuro, moderno, consapevole ed evoluto, partendo dall’abitazione privata fino all’industria 5.0.

Ascolta i punti chiave del confronto

Dal cuore del dibattito alle sfide del futuro: scopri cosa è emerso dalla tavola rotonda FME su impianti, sicurezza e transizione energetica.