Usa, Cina e India un pò giù, l’Europa un pò su: per il FMI è una crescita mondiale “vischiosa” fra 2024 e 2025

E’ un’economia “vischiosa”, ancora in fase di attesa, con divergenze ridotte e oscillazioni limitatissime fra il 2024 e il 2025 nelle varie aree del pianeta, con un risultato complessivo del prodotto a livello mondiale che resta inchiodato fra il +3,2% e il +3,3%. Lo dice il Fondo monetario internazionale e anche le revisioni delle previsioni per i singoli Paesi, rispetto al world economic outlook di aprile, sono impercettibili: le eccezioni più rilevanti sono la Cina, con 0,4 punti percentuali di crescita in più sia nel 2024 che nel 2025, ma mantenendo il calo del PIL fra i due anni, e la Spagna che nel solo 2024 incassa mezzo punto in più. Eppure i rischi globali ci sono ancora, dice l’FMI, quello dell’inflazione soprattutto è ancora alto per via dei servizi che mantengono prezzi alti e ritardano la disinflazione generale. 
L’Italia non si sottrae a questo clima generale con una previsione per il 2024 di 0,7% e per il 2025 di +0,9%, in linea con le previsioni internazionali e al di sotto della previsione del governo che continua a ritenere possibile un +1% quest’anno e +1,2% il prossimo.

FONTE CRESME DAILY – NEWSLETTER ECONOMICA DEL CRESME

LEGGI DI PIU’

https://cresmedaily.it/usa-cina-e-india-un-po-giu-leuropa-un-po-su-per-il-fmi-e-una-crescita-mondiale-vischiosa-fra-2024-e-2025-ma-incombe-ancora-il-rischio-inflazione/